sabato 15 dicembre 2007

ESPERIENZE DI PROGETTO GAY

Ciao Ragazzi (volutamente con la maiuscola),
in questi giorni ho avuto occasione di parlare a lungo con Ritter e con Paolo e ne sono rimasto entusiasta. Si creano momenti di contatto che vanno al di là di ogni possibile previsione, si ritrova il piacere di esprimersi in modo libero. Parlando con Ritter ho potuto vedere che abbiamo veramente un mondo in comune, anche se con 35 anni di distanza. Ritter vive oggi situazioni, ansie, desideri, emozioni che io ho vissuto 35 anni fa in modo praticamente identico. Nel parlare ogni tanto mi diceva: “Capisci quello che voglio dire?” e io rispondevo: “Capisco perfettamente!” Scoprire che c’è un mondo in comune è emozionante, la mia vita non è stata unica, il mio modo di pensare e di vivere non è solo mio... e se persone come Ritter vivono cose come quelle che ho vissuto io... beh, allora un dialogo non solo è possibile ma ha un senso profondo, è un dialogo veramente raro, senza il rischio di incomprensioni o di banalizzazioni. E parlando con Paolo l’emozione non è stata meno intensa e devo ringraziarlo di avermi accordato una fiducia in cui non avrei mai osato sperare. Oggi leggo il commento di Davide... che è un capolavoro... Insomma, che vi devo dire... mi sento felice, realizzato... un sogno sta diventando realtà... e devo dire che siamo ben al di là del progetto originario. Progetto Gay era nato come una catena di blog gay... ma ormai intorno a questi blog c’è qualcosa di molto più importante... ci siete voi, dei ragazzi splendidi che ormai non conoscono solo me ma si conosco tra loro. Riprendo a scrivere questo post dopo la chiamata di Davide. Ho passato a V87 il contatto di Davide e sono riusciti ad entrare in chat e io sono tornato a questo post! Quante bellissime cose stanno venendo fuori! Tutto questo, secondo me, la dice lunga su quello che sono veramente i ragazzi gay, sulle qualità di queste persone, sulla loro serietà, sulla loro dignità, sulla loro autenticità. Io passo molte ore della giornata in chat e più conosco da vicino i ragazzi gay più ne resto incantato. Per me la solitudine non esiste più, mi sento vivo, coinvolto, partecipe nella vita di questi ragazzi, mi sento rispettato, cercato, .... amato, ed è un’esperienza bellissima... E’ bello incontrarsi, parlare, confrontarsi in modo totalmente libero... è bello essere gay in mezzo ad amici gay che ti capiscono, ti rispettano e ti vogliono bene... Ragazzi!!! Mi state regalando la felicità!!!

Nessun commento: