giovedì 6 dicembre 2007

AMICI DI PROGETTO GAY

Cari amici,
in premessa ringrazio sentitamente Davide che mi ha inviato il suo contatto msn tramite una mail sul blog msn che ho gradito moltissimo. Leggendo quello che hai scritto mi sono sentito onorato. Spero di sentirti presto, connessione permettendo!
Chi segue questi blog si sarà accorto del fatto che in questi giorni c’è stata una autentica esplosione di commenti. Loki, Ritter, V87, Paolo, Davide, ormai fanno parte a pieno tutolo degli amici di Porgetto Gay. Credo che non potrò mai ringraziarli abbastanza perché stanno dando a questi blog una spinta propulsiva fortissima. Il sogno di realizzare un blog serio di discussione tra i gay, di fatto, anche se ancora su piccola scala, sta diventando reale. Sottolineo che ormai ci sono anche chiamate dirette tra i ragazzi del blog, voglio dire che si rivolgono direttamente l’uno all’altro. Tutto questo non solo non mi dispiace ma lo ritengo estremamente positivo perché la funzione di questi blog è favorire un confronto di esperienze e di opinioni. In tutto ciò è ovvio che la parte fondamentale non è la mia, questi blog non sono miei ma vostri e pensare di avere contribuito anche se minimamente a fare in modo che per voi ci sia una possibilità di confronto e di scambio di idee è la mia più grande soddisfazione. Diminuire la solitudine dei ragazzi gay, fare in modo che possono parlare in modo libero e serio tra loro (non solo con me) è il mio obiettivo di fondo. Quando leggo i commenti ne riconosco la qualità e mi stupisco anche della quantità e penso che il mio obiettivo sia già in via di realizzazione. Ormai i commenti hanno più peso dei post e questa è la vera ricchezza dei blog di Progetto Gay. Appropriatevi di questi blog! Sono vostri! E’ il regalo più bello che mi possiate fare!
E adesso permettetemi di mettervi a parte di qualche riflessione su questi blog. Perché in questi giorni il traffico è aumentato di quasi il 25%. In sostanza a che servono? Sono arrivato ad una conclusione, cioè che questi blog costituiscano una specie di filtro. I ragazzi che leggono i blog di Progetto Gay hanno delle caratteristiche molto particolari e l’essere gay non li definisce certo in modo completo. Su una chat generalista come C6, quando si usa un nick come gayproject si ricevono chiamate di ogni genere, nella stragrande maggioranza si tratta di ragazzi anche giovanissimi che cercano solo sesso (nel mio profilo non c’è l’età). Un ragazzo di 16 anni che dal suo profilo risultava essere interessatissimo alle ragazze, mi ha fatto la sua proposta (senza nemmeno chiedermi l’età), mi ha detto che era gay e mi ha chiesto di accendere la cam, gli ho risposto che non uso mai la cam in chat e mi ha scaricato un cumulo di insulti omofobi irripetibili. Anche i più educati... quando capiscono che non troveranno quello che vanno cercando si spazientiscono, quando va bene dicono “devo andare, ciao”, più spesso chiudono la chat. Ecco... i blog di Progetto Gay servono come filtro. Lo si capisce dal fatto che tra i ragazzi del blog non solo non ci sono discussioni sgradevoli (puntualizzazioni inutili, tentativi di imporre la propria opinione, ironie fuori posto) ma c’è una volontà di dialogo serio e ci sono delle consonanze sostanziali notevolissime, sono persone educate (virtù non comune), sono abituati al rispetto del prossimo e a moderarsi anche parlando di tutto liberamente. Non c’è mai una caduta di tono o una concessione alla volgarità, direi che c’è proprio un livello qualitativo molto alto. I ragazzi che leggono i blog di Progetto Gay sono portati a prendere contatto gli un con gli altri perché riconoscono che ci sono delle affinità di fondo che li uniscono, molto al di là del fatto di essere gay. Questa sostanziale affinità tra i lettori di Progetto Gay può essere spiegata a partire dall’analisi del traffico dei blog. All’inizio della loro attività, questi blog erano ricercati da lettori che, in gran numero (>90%) cercavano pornografia secondo il classico teorema gay = porno, questi lettori, data una rapida occhiata, non trovando quello che cercavano andavano a cercar da un’altra parte, oggi le chiavi di ricerca che portano ai blog di Progetto Gay sono decisamente più moderate e l’utenza casuale è diminuita perché ormai moltissimi gay che navigano in internet sanno che cos’è Progetto Gay. E sono proprio le persone che non capitano per caso su Progetto Gay quelle che leggono il blog (soprattutto i commenti) senza limitarsi ad aprirlo e a richiuderlo immediatamente. Le visite di ritorno sono molto numerose e i tempi medi di permanenza sui blog si allungano. Tutti questi elementi indicano una selezione e una specializzazione dell’utenza. Ci tengo a sottolineare che i lettori di Progetto Gay, sono normalissimi ragazzi gay, che pensano al sesso, come è giusto che sia (francamente mi preoccuperei del contrario) e si concedono anche qualche viaggio nel porno, ma senza dipendere da queste cose. Questi ragazzi amano il sesso, ma non ne sono schiavi come altri ragazzi che mi è capitato di conoscere e che, in pratica, non riuscivano a concepire nessun rapporto affettivo se non nella prospettiva di un contatto sessuale. Per quanto mi riguarda, mi sento perfettamente in linea con i ragazzi che seguono Progetto Gay, sono vecchio ma alla loro età ragionavo come loro... e ancora oggi tendo a ragionare come loro, li sento affini nelle scelte fondamentali della vita, negli orientamenti di fondo... mi capita spessissimo di leggere dei commenti e di pensare che, se li avessi dovuti scrivere io, avrei scritto esattamente le stesse cose... Insomma di fatto si sta costituendo un gruppo... e questa è la cosa più bella che potesse succedere!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a Paolo a v87 e a tutti!
Quello che dice Paolo su commenti e risatine in famiglia mi ha fatto ricordare un episodio che mi è capitato qualche mese fa giusto con mio fratello. Non ricordo bene quale fosse il discorso e il contesto ma ho un flash ben fisso nella mia mente. A un certo punto dice "l'imporante è che tu guardi le ragazze!" Ricordo come mi era salito il sangue alla testa e come avrei voluto gridare con rabbia "E se invece guardassi i ragazzi cosa cambierebbe?" L'importante?? Ma che cavolo vuol dire "l'importante"??. Invece ho dovuto trattenere tutto dentro... ma non ho avuto nemmeno la forza di fare il sorrisino di circostanza come dici tu, Paolo. E' stata la cosa più mortificante che mi sia capitata... Una volta che mio padre ne era uscito fuori con una serie di autentiche vaccate sui gay non ci ero rimasto male come in quella circostanza. Ero comunque arrabbiato anche in quella circostanza perchè non riuscivo a capire come si potesse pensare che l'amore fra persone dello stesso sesso fosse meno valido e degno dell'altro e si limitasse... vabbè, non mi va di aggiungerlo.
Non che sia il caso di farvi il bollettino dei miei umori... ma stasera sono particolarmente giù... non vi faccio tutta la storia nè vi spiego i dettagli... Antefatto: sono uscito a fare un giro stasera solingo... e il caso ha voluto che la mia strada si incrociasse con quella nientepopodimenochè di un ballerino del teatro. Era russo... veramente incantevole, mozzafiato... l'ho seguito, fermato e gli ho chiesto se potevo fargli una foto... oltre a dirgli che era molto carino (così inizio a farmi coraggio e ad allenarmi ad uscire un po' allo scoperto...). A me vi assicuro che vien voglia di credere in dio solo quando vedo certe meraviglie. Due i motivi di questo mio malumore... magari scoprirò che anche questo è un sentimento che può essere condiviso (o invece scoprirò di essere scemo io). Primo (futile e legato all'antefatto): vedete, v87 dice di guardarsi la mattina allo specchio e di trovarsi carino. Io mi guardo allo specchio e a volte sì, capita anche a me, la maggior parte delle volte però non mi capita. Anzi. Non credo di essere brutto, anzi credo di avere un fisico tutto sommato dignitoso, ma devo accettare di non essere lontanamente avvicinabile a tante "meraviglie" che vedo. Questa roba qui passi anche, magari in una prossima vita sarò più fortunato ;)
Un motivo per cui questa cosa mi disturba è perchè a volte provo la sensazione che il mio interesse verso i bei ragazzi sia una specie di furto, che non me lo potrò mai meritare... Una cosa simile a quello che scrive project nel post "INNAMORARSI A 28 ANNI DI UN GAY DI 58": "In realtà mi sentivo condizionato dall’idea di rubare la giovinezza di quei ragazzi". Solo che io sostituisco (o aggiungo) bellezza alla parola giovinezza e non ho 20 o 30 anni più di questi ragazzi!!! Vi assicuro che è una sensazione bruttissima. Secondo: ben più importante, ho 25 anni. Sarà di nuovo che mi faccio troppe paturnie (ma magari project che ha più esperienza di me potrà confortarmi), ma inzio a vivere questa parte della mia sessualità in maniera consapevole solo ora, a 25 anni... Prima nulla di nulla. E la cosa mi mette fretta, mi mette un'ansia addosso incredibile. Come se stessi per perdere il penultimo o l'ultimo treno... E con tutte le altre cose (tutte le cose che ci siam detti in questi post) è proprio un gran casino... e non so bene come comportarmi e cosa o chi aspettare...
Spero di non aver scritto troppe cavolate... ma stasera sono un attimo stordito e confuso. Spero nella vostra comprensione! A proposito, per v87 che scrive "sono scatenato in sti giorni...tolleratemi:)"... Non ti azzardare a frenare la tua verve scrittoria in alcun modo ;) !! Mi (ci, ne son sicuro) mancherebbe da matti. Buona notte a tutti e a presto PS. Ieri notte ho provato ad aggiungerlo su Progetto Gay, ma non funzionava... lo aggiungo qui

Anonimo ha detto...

Ciao a Paolo a v87 e a tutti!
Quello che dice Paolo su commenti e risatine in famiglia mi ha fatto ricordare un episodio che mi è capitato qualche mese fa giusto con mio fratello. Non ricordo bene quale fosse il discorso e il contesto ma ho un flash ben fisso nella mia mente. A un certo punto dice "l'imporante è che tu guardi le ragazze!" Ricordo come mi era salito il sangue alla testa e come avrei voluto gridare con rabbia "E se invece guardassi i ragazzi cosa cambierebbe?" L'importante?? Ma che cavolo vuol dire "l'importante"??. Invece ho dovuto trattenere tutto dentro... ma non ho avuto nemmeno la forza di fare il sorrisino di circostanza come dici tu, Paolo. E' stata la cosa più mortificante che mi sia capitata... Una volta che mio padre ne era uscito fuori con una serie di autentiche vaccate sui gay non ci ero rimasto male come in quella circostanza. Ero comunque arrabbiato anche in quella circostanza perchè non riuscivo a capire come si potesse pensare che l'amore fra persone dello stesso sesso fosse meno valido e degno dell'altro e si limitasse... vabbè, non mi va di aggiungerlo.
Non che sia il caso di farvi il bollettino dei miei umori... ma stasera sono particolarmente giù... non vi faccio tutta la storia nè vi spiego i dettagli... Antefatto: sono uscito a fare un giro stasera solingo... e il caso ha voluto che la mia strada si incrociasse con quella nientepopodimenochè di un ballerino del teatro. Era russo... veramente incantevole, mozzafiato... l'ho seguito, fermato e gli ho chiesto se potevo fargli una foto... oltre a dirgli che era molto carino (così inizio a farmi coraggio e ad allenarmi ad uscire un po' allo scoperto...). A me vi assicuro che vien voglia di credere in dio solo quando vedo certe meraviglie. Due i motivi di questo mio malumore... magari scoprirò che anche questo è un sentimento che può essere condiviso (o invece scoprirò di essere scemo io). Primo (futile e legato all'antefatto): vedete, v87 dice di guardarsi la mattina allo specchio e di trovarsi carino. Io mi guardo allo specchio e a volte sì, capita anche a me, la maggior parte delle volte però non mi capita. Anzi. Non credo di essere brutto, anzi credo di avere un fisico tutto sommato dignitoso, ma devo accettare di non essere lontanamente avvicinabile a tante "meraviglie" che vedo. Questa roba qui passi anche, magari in una prossima vita sarò più fortunato ;)
Un motivo per cui questa cosa mi disturba è perchè a volte provo la sensazione che il mio interesse verso i bei ragazzi sia una specie di furto, che non me lo potrò mai meritare... Una cosa simile a quello che scrive project nel post "INNAMORARSI A 28 ANNI DI UN GAY DI 58": "In realtà mi sentivo condizionato dall’idea di rubare la giovinezza di quei ragazzi". Solo che io sostituisco (o aggiungo) bellezza alla parola giovinezza e non ho 20 o 30 anni più di questi ragazzi!!! Vi assicuro che è una sensazione bruttissima. Secondo: ben più importante, ho 25 anni. Sarà di nuovo che mi faccio troppe paturnie (ma magari project che ha più esperienza di me potrà confortarmi), ma inzio a vivere questa parte della mia sessualità in maniera consapevole solo ora, a 25 anni... Prima nulla di nulla. E la cosa mi mette fretta, mi mette un'ansia addosso incredibile. Come se stessi per perdere il penultimo o l'ultimo treno... E con tutte le altre cose (tutte le cose che ci siam detti in questi post) è proprio un gran casino... e non so bene come comportarmi e cosa o chi aspettare...
Spero di non aver scritto troppe cavolate... ma stasera sono un attimo stordito e confuso. Spero nella vostra comprensione! A proposito, per v87 che scrive "sono scatenato in sti giorni...tolleratemi:)"... Non ti azzardare a frenare la tua verve scrittoria in alcun modo ;) !! Mi (ci, ne son sicuro) mancherebbe da matti. Buona notte a tutti e a presto