E’ fatica
cercare le cose
che non ti appartengono
perdersi in un mare
di altro,
di obblighi,
di compiti,
di assilli quotidiani,
che altro non fanno
che scandire il tempo
in modi assurdi,
estranei almeno,
ma invasivi,
che occupano la mente,
che affannano il respiro,
che agitano il cuore.
Questo è fatica,
perdersi
in cose senza senso,
rincorrere ogni giorno
l’assurdo quotidiano
mentre il tempo
lentamente ti travolge,
ti stacca da te stesso,
e ti disperde
in mille assurdità.
E’ fatica adattarsi
al non senso,
spendersi così
per non acquisire nulla,
nemmeno una speranza
che sia tua.
E’ fatica
far scorrere i giorni
ripetendo ad estranei
sempre
le medesime cose,
è fatica fare o non fare
quando per te
non fa differenza.
E’ fatica
ripartire
ogni giorno più vecchi
per una meta
che non troverai,
che non esiste forse,
una meta qualsiasi,
in una direzione qualsiasi,
per una vita qualsiasi.
9/11/2004
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