quanto al tuo commento a Ciao Distillato 2 ti dico subito due cose, perché poi vorrei chiederti un consiglio. Innanzitutto mi piace moltissimo il tono sciolto del tuo commento e il fatto che parli anche un po’ di te, cosa che per me ha un enorme valore, quello che dici non è teorico ma è il frutto della tua esperienza che non deve essere stata facile. In sostanza il fatto che questi nostri confronti a distanza non siano confronti di idee ma esperienze mi sembra importantissimo, ciò che conta sono sempre e solo le persone. La seconda cosa che mi ha colpito e anche questa volta mi ha aperto gli occhi su cose che non sono abituato a vedere è l’idea di pensare che ci sono i più giovani e che forse rivolgersi a loro è particolarmente importante. Ieri sera ho ricevuto un commento di Rossana una ragazza che mi ha chiesto se questo blog è aperto anche alle ragazze gay. E’ una ragazza giovanissima e ricevere un suo commento mi ha svegliato un po’, le ho risposto dandole il benvenuto e ho scritto un post per l’occasione, poi sono andato al sito statistico (mio vecchio vizio) e ho trovato cose che mi hanno fatto molto pensare e che prima non avevo notato. Diverse visite anche lunghe e concentrate su pochissimi post (cosa che indica una lettura seria dei testi) provengono da scuole. Il che vuol dire che ci sono ragazzi molto giovani che leggono un sito come questo. Ho scritto un primo post per l’occasione e ne ho aggiunto un altro contenete una storia ambientata a scuola, tra ragazzi molto giovani, su qualche mia vecchissima memoria. Confesso però che rendermi conto che il pubblico di questo blog può essere anche pubblico molto giovane mi mette un po’ in crisi. Con i ragazzi della tua età o più grandi non ho mai trovato incomprensioni, ma con ragazzi molto giovani mi sento in imbarazzo, come se questo sito, per il suo stesso contenuto, potesse creare dei problemi. Mi rendo conto che anch’io ho le mie fisse e che forse il mondo è più semplice di come me lo immagino. Per esempio, alcuni post recenti (che tu hai commentato) mi creano un certo imbarazzo se penso che possono essere letti da ragazzi molto giovani. E allora corro un po’ il rischio di auto-censurarmi, di moderare non solo il linguaggio ma anche i contenuti fino al punto di banalizzarli e tutto per paura di fare danni, cosa che non vorrei fare per nessuna ragione. Questo è oggi il mio momento di imbarazzo ed è proprio su questo che vorrei chiederti quello che pensi si debba fare perché tu hai manifestato la volontà di rivolgerti proprio a questi ragazzi e, probabilmente, ne conosci il mondo da vicino molto più di me.
Un abbraccio.
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