venerdì 31 agosto 2007

LA SCELTA


Tu,
che hai una scelta da fare,
al buio,
senz’altra speranza
che la sorte t’aiuti,
non avere paura,
la scelta va fatta.
Intorno c’è un mondo
c’è gente che ha fretta,
che pensa ma non ne ha bisogno
perché il suo teorema
è già dimostrato.
Intorno c’è gente,
c’è chiasso,
chi alza la voce,
chi ha altro da fare.
Sei solo,
la scelta è un’angoscia sottile
che sembra respingerti indietro,
tu pensi che in fondo
va bene lo stesso,
che forse domani…,
che è solo questione d tempo.

No!
La scelta va fatta,
va fatta per tempo,
lo so che è rischiosa,
lo so che hai paura,
anch’io avevo paura,
anch’io rinviavo a domani.
Ti chiedi se non abbia senso
lasciare scorrere il tempo,
lasciare ogni cosa al suo posto,
aspettare soltanto
una sorte qualunque.
In fondo potrebbe bastare
anche solo sognare,
fingersi un mondo incantato,
vedere l’amore dietro un sorriso,
commuoversi di una parola più dolce,
talvolta anche solo pensare
che qualcuno ti pensi.

No!
La scelta va fatta,
il sogno può essere dolce,
ma all’improvviso
ti svegli,
un sorriso può essere dolce
ma è solo un sorriso,
le parole sono solo parole,
amare non basta
per essere amati.

No!
La scelta va fatta.


7/4/2004

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